ERNIA OMBELICALE
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- Questo topic ha 10 risposte, 1 partecipante ed è stato aggiornato l'ultima volta 21 Marzo 2019 at 17:19 da vincenzo canestrari.
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GiuliaOspite
Buon giorno. La mia cagnetta di 4 mesi la scorsa settimana è stata operata per un’ernia ombelicale: all’inizio era piccola ma nel giro di pochi giorni ha iniziato a grattarsela con la zampetta posteriore causando un rigonfiamento della parte ombelicale. Chiamato il veterinario ha deciso di non aspettare la sterilizzazione ma di operarla per evitare che diventi un’ernia strozzata.
BENE, l’operazione è andata alla grande e ieri abbiamo tolto i punti.
Avrei però una domanda…. la piccola ha ancora un rigonfiamento duro (a mo’ di pallina) nella parte operata, voi sapete dirmi se è normale?
Il mio veterinario ha detto che è normale però non so sono un pochino preoccupata.
SE POTETE AIUTARMI VI RINGRAZIO 🙂
GiacasuAmministratore del forumSalve,
pur non potendo visitare personalmente la cagnetta, direi che un indurimento sotto la ferita è del tutto normale perchè i tessuti cicatriziali hanno una consistenza maggiore del normale. La pallina sulla parte ombelicale potrebbe essere giustificata da uno spazio maggiore creatosi a seguito dell’asportazione del tessuto contenuto nell’ernia. Abbia fiducia nel suo veterinario che ha sicuramente verificato correttamente l’esito dell’intervento. La restituzione di un tessuto “normale” potrebbe richiedere mesi perchè i tessuti cicatriziali evolvono continuamente fino a completo ripristino dei normali strati tissutali, cosa che avviene normalmente in ferite chirurgiche ben eseguite. Spero di aver soddisfatto i suoi dubbi, resto comunque disponibile a qualunque altro chiarimento.
Saluti
Dr Giancarlo Casu
vincenzo canestrariOspiteSalve e grazie per l articolo sull ernia ombelicale,io purtroppo ho una cagnetta con un ernia ombelicale grande poco più di una nocciola sin dalla nascita adesso ha 2 anni è un incrocio bracco pointer,purtroppo abbiamo avuto un accoppiamento indesiderato,i problemi sono due uno è quello dell ernia e l altro che mi preoccupa non po e si è accoppiata con il padre quindi i cuccioli nascerebbero con forte consanguineità.la mia vet mi ha messo davanti ad una scelta,ho farla abortire tramite farmaci oppure portare avanti la gravidanza tenendo sotto stretto controllo l ernia,lei cosa ne pensa sia per il discorso dell ernia e di quello relativo alla salute e robustezza di cuccioli cosi consanguinei ,per il discorso di darli in adozione non avrei problemi,grazie
GiacasuAmministratore del forumSalve, mi scuso per la ritardata risposta, ma ho avuto problemi col server per il rinnovo del sito. comunque ecco la risposta cheavevo preparato.
“Buongiorno. Sono contento che l’articolo Le sia stato utile.
Purtroppo mi mancano alcuni elementi di valutazione per poter rispondere adeguatamente. Per esempio se lei ha intenzione di far riprodurre o meno la cagna, se é interessata ai cuccioli, altrimenti valuterei la sterilizzazione in gravidanza.
I trattamenti abortigeni oltre ad usare sostanze che possono avere effetti collaterali, rimandano il problema della riproduzione al calore successivo.
Riguardo la consanguineita’ sarebbe da evitare, però non é matematico che possa dare cuccioli con tare ereditarie e difetti genetici.
Le consiglio la sterilizzazione in giovane età per le motivazioni descritte nell’articolo sul sito sull’argomento.
Per l’ernia direi che se si tratta della solita ernietta dei cuccioli che presenta un anello erniario chiuso non da problemi, per cui la valutazione del suo veterinario é dirimente.
Tra l’altro io solitamente risolvo l’ernia durante l’intervento di sterilizzazione.”
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e la saluto cordialmente
Dr Giancarlo Casuvincenzo canestrariOspiteGrazie mille per la risposta,non ho specificato infatti sono interessato a tenere i cuccioli e ha farla partorire magari anche in futuro,ma il doppio dubbio su ernia e possibilita di avere magari cuccioli non sani o comunque con un sistema immunitario debole,mi preoccupa.
GiacasuAmministratore del forumBuonasera,
La devo tranquillizzare riguardo la salute dei cuccioli che non dipende in alcun modo dall’ernia soprattutto per il sistema immunitario.
I problemi possono insorgere per la madre con la eccessiva dilatazione dell’addome che potrebbe ingrandire l’ernia e spingere all’interno dei visceri.
Ma ripeto, se è la solita ernietta giovanile che si richiude e rimane solo una piccola pallina di grasso, non ci sono problemi.
Ma questo può valutarlo solo il suo veterinario di fiducia.
Cordiali Saluti
Giancarlo Casu
GiacasuAmministratore del forumBuongiorno,
Purtroppo la sua richiesta è carente di particolari importanti quali età, razza, taglia, insorgenza dell’ernia, progressione della stessa da quando è insorta ecc…
Comunque se l’ernia si è ormai stabilizzata nonostante il parto non c’è motivo di credere che non possa partorire tranquillamente.
Se un giorno comnque decidesse di sterilizzarla converrà provvedere alla sua rimozione in maniera semplice e poco impegnativa chirurgicamente.
Sono a sua disposizione per ulteriori chiarimenti
cordiali saluti
vincenzo canestrariOspiteBuongiorno,visto che la mia cagnetta pur avendo la piccola ernia ha partorito senza nessun problema e la grandezza e il colore dell ernia sono rimasti gli stessi diciamo tra una nocciola e una noce per intenderci e di colore chiaro.in futuro potrebbe avere altre cucciolate oppure per averle devo prima operarla?grazie mille di nuovo.
vincenzo canestrariOspiteGrazie mille comunque la cagnetta ha 2 anni e mezzo è un incrocio bracco-pointer quindi taglia media circa 20 KG e ha l ernia fin dalla nascita.
GiacasuAmministratore del forumStia tranquillo e si goda le prossime cucciolate perchè in 35 anni non mi è mai capitato di assistere una cagna gravida con problemi legati ad un’ernia ombelicale del tipo da lei descritto
Saluti
vincenzo canestrariOspiteGrazie mille.
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